Dal Saras del fen alla paglierina, dalla ricotta di capra al tomino, sono 23 i produttori e 40 i formaggi accuratamente selezionati e aggiornati al 2017 da un panel di esperti.
La selezione è stata condotta da un panel di assaggiatori, secondo procedure internazionali e nazionali codificate per esprimere pareri oggettivi, e all’analisi della etichetta nutrizionale.
L’invito alla partecipazione al progetto e alla selezione è stato rivolto a tutte le imprese produttrici di prodotti lattiero caseari con:
• sede del laboratorio di trasformazione ubicato nel territorio della provincia di Torino
• latte, utilizzato per la trasformazione, prodotto nella Regione Piemonte, con priorità alle imprese con produzione interna (azienda agricola con allevamento e caseificio aziendale)
• identificazione del prodotto caseario, al momento della commercializzazione, tramite etichetta.
Ciascuna impresa candidata alla selezione ha avuto la possibilità di partecipare con un massimo di tre formaggi.
Non sono stati ammessi alla selezione i formaggi di fantasia, ancorché tipici del territorio ma variamente aromatizzati o trattati (con vinaccia, spezie, grappa, birra, etc.), le paste filate, e le aziende di affinazione, stagionatura e commercializzazione dei prodotti lattiero caseari.
La selezione ha previsto tre stadi di valutazione:
1°- verifica documentale dei criteri di partecipazione al bando di selezione
2° - valutazione presso le imprese selezionate delle dichiarazioni rilasciate nella domanda di ammissione, delle condizioni igienico-sanitarie e degli adempimenti di legge in materia di sicurezza alimentare e raccolta dei dati storici, geografici e produttivi
3°- esame sensoriale in forma anonima dei formaggi campionati da parte di una commissione di assaggio dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), secondo le procedure definite dall’organizzazione stessa ed effettuazione delle analisi necessarie alla valutazione nutrizionale.